La fascite plantare
La fascite plantare è una delle cause più comuni di dolore al tallone e alla pianta del piede. Ma di cosa si tratta?
La fascia plantare è una robusta banda di tessuto fibroso che va dal calcagno (tallone) fino alle dita del piede. Serve a sostenere l’arco plantare, assorbire gli urti durante il cammino e la corsa. Funziona un po’ da collante e da molla: stabilizza il piede e aiutando la propulsione, proteggendo anche vasi sanguigni e nervi.
Quando questa struttura si infiamma o si degenera a causa di sovraccarico o microtraumi ripetuti, si parla di fascite plantare.

Sintomi principali
Si manifesta con dolore acuto, soprattutto al mattino o dopo periodi di riposo. Il dolore può andare alleviandosi durante la giornata, camminando, ma peggiora alla sera. Avvertite una sensazione di bruciore o rigidità sotto il piede, talvolta dolore che si irradia lungo l’arco plantare
Cause più frequenti della fascite plantare
- Attività sportive ad alto impatto (corsa, salto)
- Sovrappeso
- Scarpe inadeguate (poca ammortizzazione o supporto)
- Piede piatto o piede cavo
- Lavori che richiedono molte ore in piedi
- Ridotta elasticità del tendine d’Achille
Diagnosi
Di solito è clinica, basata sul racconto dei sintomi e una palpazione del tallone. Esami come ecografia o risonanza servono solo nei casi dubbi o resistenti alle cure.
Fascite plantare: i rimedi
Nella maggior parte dei casi si provvede con un trattamento conservativo:
- Riposo e modifica delle attività
- Ridurre corsa e salti
- Evitare lunghe stazioni in piedi
- Stretching mirato
- fascia plantare
- polpaccio e tendine d’Achille (fondamentale, spesso risolutivo)
- Ghiaccio
- 10–15 minuti, 2–3 volte al giorno
- Calzature e plantari
- Scarpe con buon supporto dell’arco
- Plantari personalizzati progettati e costruiti su misura
- Terapie fisiche
- onde d’urto
- tecar, laser (nei casi persistenti)
- Farmaci
- Antinfiammatori solo se necessari e per brevi periodi
Tempi di guarigione
- Da alcune settimane a diversi mesi
- La costanza negli esercizi è decisiva
- Oltre il 90% dei pazienti migliora senza chirurgia
Prevenzione
La prevenzione è sempre l’arma migliore. Scegliere di utilizzare delle SCARPE ADEGUATE vi permette di preservare la salute del piede.
Nei centri MEDICAL FARMA di Bergamo, Cassano d’Adda e Treviglio potete trovare un’ampia gamma di calzature predisposte per plantare per ogni esigenza: sport, tempo libero, con caratteristiche antinfortunio, per il mare e ciabatte per la casa.
Una scarpa comoda abbinata a un plantare su misura aiuta nella fascite plantare perché riduce lo stress sulla fascia, ne migliora la funzione e favorisce la guarigione. Ecco il perché, in modo chiaro e pratico.
Riduce il carico sulla fascia plantare
- distribuisce meglio il peso corporeo
- riduce i picchi di pressione sul tallone
- scarica la zona di inserzione della fascia sul calcagno
Sostiene correttamente l’arco plantare
Quando l’arco è troppo basso (piede piatto) o troppo rigido o accentuato (piede cavo) la fascia plantare lavora in condizioni sfavorevoli.
Il plantare:
- mantiene l’arco in una posizione funzionale
- riduce l’eccessivo allungamento della fascia durante il passo
- previene microtraumi continui
Migliora l’allineamento del piede e della camminata
Un’andatura con pronazione o supinazione eccessiva aumenta la tensione sulla fascia plantare.
Una scarpa giusta con un plantare:
- corregge i movimenti anomali del piede
- migliora la biomeccanica del passo
- rende il piede più stabile nella fase di spinta
Aumenta l’assorbimento degli urti
Una scarpa comoda, con suola ammortizzata, tallone stabile e buona flessibilità dell’avampiede lavora insieme al plantare per:
- ridurre l’impatto a ogni passo
- proteggere il tallone e la fascia plantare
- diminuire il dolore soprattutto al mattino e a fine giornata
Favorisce la guarigione e previene le recidive
Il plantare non serve solo a “far passare il dolore”, ma crea le condizioni meccaniche ideali per la guarigione, riduce il rischio che la fascite diventi cronica e previene le ricadute quando si torna all’attività normale
Perché la scarpa è fondamentale quanto il plantare
Un plantare, anche se perfetto, non funziona bene in una scarpa sbagliata.
La scarpa deve:
- avere spazio sufficiente per il plantare
- mantenere il tallone stabile
- non essere né troppo rigida né troppo morbida



